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...è il vento che racconta delle streghe e delle fate
della mezzanotte e dei suoi rintocchi lontani,
dei sogni e del loro silenzio affanno.
Ali che scendono in un drappo di pizzo antico,
silenzi e sussurri, quasi sfioro le scale di pietra e
mi siedo sull'ultimo degli angoli della vita.
In fondo agli occhi bruciano vivi fiamme e sogni,
al di là degli occhi i desideri, quanti ce ne stanno
in una sfera di colori, tutti in uno soltanto,
i pensieri fermi e chiusi nella punta di un cappello nero
e il cesto delle speranze dove si intrecciano
i tuoi fili di seta e le mie parole
ti guardo e ti vedo ovunque....
...non si riesce mai a scegliere il colore giusto
di certe emozioni,
per quanto belle le parole possano essere,
per quanto riescano a contenere,
per quanto lunghi siano i respiri,
tutto sembra sempre poco
per raccontare il vero e l'intenso della pelle viva...
“Ascolto questo cuore,
che non è il mio,
che non batte al mio ritmo.
Batte con me,
in me,
per me.
Accordo ancora.
Ora il battito è uno.
Mai è stato così facile far musica.
Adoro questo ritmo
che mi rende lieve,
che offusca ogni altro pensiero...”
In un mondo frenetico
e sempre di corsa,
il romanticismo
sembra richiamare
delle antiche usanze,
quando le donne
venivano corteggiate
con fiori e serenate...
Per anni si è creduto
che l’atto romantico
dovesse necessariamente
provenire dall’uomo:
ma oggi gli uomini
romantici sono
diventati mosche bianche...
Certe volte non riesco a dormire,
scendo lentamente fra le righe della notte
faccio le pieghe agli angoli perchè non pungano
mi avvolgo di pensieri
arrotolo l'anima e la tengo stretta
patisco la costrizione quando non la scelgo
mi chiudo a chiave e i pensieri non volano più
rimangono stretti e fermi, quasi silenziosi,
sembrano assenti. Come le nuvole che a volte il cielo
lo dipingono e a volte lo sporcano,
come le matite che a volte arrotolano i disegni e a volte
bucano la carta, come i sogni che a volte baciano gli occhi
alla notte e a volte la devastano...
quello che serve è un sogno negli occhi che
arrivi fino all'anima.
Sereno fine settimana ...ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Non ho ragione di mentirti,
il mio cuore parla di te
e la musica è la mia promessa
I nostri destini che si intrecciano
la mie parole che richiamano parole
le nostre sensazioni che si mescolano
a volte il destino fa giri immensi che ritornano
quasi fosse un gioco, un soffice respiro
una tenerezza una carezza
persa tra le mie labbra silenziose.
E pensare che c'era il pensiero
che riempiva anche nostro malgrado
le teste un po’ vuote.
Ora inerti e assopiti
aspettiamo un qualsiasi futuro
con quel tenero e vago sapore
di cose oramai perdute.
Mi sciogli i capelli sulle spalle,
ne disegni un gioco fra le dita,
un bacio e un sorriso ed è come fossi tu
ad appoggiarli sul cuscino insieme ai miei pensieri,
ai miei respiri lenti e a quel dentro
dove trovo quel che di te mi e’ rimasto addosso.
..non è poi così strana la notte,
forse io a forza di viverla mi ci sono abituata a lei,
fa parte di me, di quei miei cammini lenti,
delle mie parole sparse al buio,
dei respiri sottovoce.
Fa parte di quelle parole che scendono dalle dita
scorrendo nelle vene, di quei pensieri che
come serpenti
si aggrovigliano poco sopra agli occhi e
poco sotto al cuore,
di quelle sensazioni che sulla pelle
sono graffi o carezze.
Sembrano a volte tutte uguali le notti,
ma se ci guardi bene non e’ così, non lo sono mai,
c’è sempre qualcosa dentro ad ognuna di loro,
un sorriso,
un particolare, una sfumatura, un’emozione,
un qualcosa che te la fa ricordare,
che ti fa lasciare una frase
sulla pagina di un diario...
..un giorno senza un sorriso è un giorno perso..
la Vita è un dono magnifico,
non merita forse di essere goduta ogni giorno
anche solo per un attimo?
E allora su,
abituiamoci a sorridere con il cuore,
ci aiuterà a star meglio!
Ho quasi imparato a farmi scudo del dolore,
e non l’ho imparato a parole o sui libri,
l’ho imparato attraversandolo,
camminandoci dentro,
sentendolo forte, graffiandomi,
l’ho imparato con l’impotenza,
con il silenzio, con la testa china,
le ginocchia sbucciate e
con quelle lacrime dentro
che ho sentito scorrere a fiumi,
lo ho imparato piano piano,
un passo per volta, sulla pelle e dentro,
chiuso dentro a tutti i miei perchè,
l’ho imparato ascoltando ciò che di me
faceva quel dolore,
ciò che sono diventata aggiungendo ogni volta,
un’altra piega nell’anima...
o un altro graffio sul cuore..
..se tu sapessi
amico mio,
quello che questa bocca non riesce a dire.
Se tu riuscissi a sentire i miei pensieri,
non con la testa, non con la ragione.
Se tu potessi solo per un attimo
posarti sul mio cuore, e sfiorarlo,
e cercassi di capire il ritmo, ossessivo,
martellante, assurdo per i più.
Se tu riuscissi a vedere oltre,
oltre questo corpo e questa vita,
oltre questa apparenza,
oltre questo modo d'essere.
Se tu riuscissi, amico mio,
a vedere un sussulto,
a sentire un pensiero,
a toccare un desiderio, ecco ,
sapresti come sono.
Non chiedermi come,
ascoltami e senti..
Questo è simbolico per tutte..
buon 8 Marzo
a presto!
Eppure passano anche le stagioni,
e quel rosso acceso diventa rosa e poi bianco,
diventa una linea piatta
sull’orizzonte delle emozioni.
E tu non lo sai dire se è stato il sole
oppure il vento
a disperdere ciò di cui l’anima traboccava,
tu sai solo che non senti la spinta,
non senti l’ardire, non senti il pudore,
non senti niente,
soltanto il rifiuto e ti fermi a chiederti
dov’è finito tutto quel che c’era…
e pensi che poi..
tutti sono bravi con le parole,
sono bravi a guardare senza guardarsi...
Ho fermato il respiro fra le ali
che mi hanno stretta dentro di te,
ferma immobile, sospesa accanto
ad ognuno dei tuoi battiti, ho scritto parole,
intrecciato note e srotolato pensieri,
ho sentito l’anima fremere e tremare,
ho sentito la tua pelle,
sui tuoi occhi chiusi ho contato
i respiri della notte come i giorni sulle dita,
ho sorriso ad ognuno dei momenti
che ci siamo regalati,
ho riempito l’anima di quella luce
che solo tu sai dare ai giorni
e alle stelle nella notte
che ci hanno fatto chiudere
insieme gli occhi. Conoscersi e riconoscersi,
volersi e appartenersi, cercarsi e trovarsi,
come avere dentro la perfetta sintonia
dell’affinità che solo le anime
che si amano possono avere...
Non esistono due mondi separati, due realtà diverse
un mondo normale e uno paranormale
esiste un mondo unico
che si può " guardare " o " vedere "
privare il suo mistero sarebbe assurdo
come togliere il suono alla musica
sognare è una dimensione della fantasia
la fantasia è fatta di immaginazione ma
anche di realtà
non esiste separazione definitiva
fino a quando c'è il ricordo